fide per chi lavora nel settore  |  Risorse didattiche | filmatiRaquel Costa parla con la responsabile dell’asilo nido

Raquel Costa cerca un posto all’asilo nido per sua figlia. Oggi incontra la responsabile dell’asilo per uno scambio d’informazioni sulla struttura e sulla bambina.

Informazioni biografiche su Raquel

Raquel Costa ha 27 anni, viene dal Portogallo e vive in Ticino da due anni. Da quando è arrivata segue un corso di lingua settimanale. Ha inoltre l’occasione di praticare l’italiano nel suo quotidiano.

Livello linguistico nel filmato

Grafico dei livelli di competenza Raquel

In questo filmato Raquel mostra una prestazione corrispondente ad un buon livello A2

Prestazioni linguistiche secondo il QCER

Estensione (A2): Raquel dispone di un repertorio linguistico di base che le permette di districarsi in questo semplice scambio comunicativo, usando espressioni elementari per parlare di se stessa e di sua figlia (vado lavorare qua vicino, lavoro al 50%, mangia di tutti, Vivian ha due anni, le piace andare fuori, è molto tranquilla). Possiede il lessico sufficiente per muoversi in questo contesto (iscrizione, firmare, spedire, tempo pieno) e sembra comprendere i vocaboli specifici citati dalla responsabile, quali retta, stipendio, reddito lordo, contratto di frequenza.

Correttezza (A2): Usa correttamente alcune strutture, a momenti anche un po’ più complesse (penso che serà meglio tempo pieno così posso lavorare più tranquilla), utilizza in modo spesso corretto alcuni elementi, quali i pronomi (lo firmo, lo porto, le piace), ma fa ancora sistematicamente errori di base, soprattutto nell’impiego di articoli e desinenze (le verdura, le carne, ti lo scrivo tutto, le bambini). L’influenza della lingua madre è evidente: che si toma, vado a lavorare 50% (quest’ultima forma è usata per esprimere il futuro del verbo lavorare).

Fluenza (A2): Si esprime in modo abbastanza naturale, con ritmo regolare e senza fare pause troppo lunghe. L’accento portoghese è forte e in alcuni momenti causa qualche incomprensione (penicillina), ma nell’insieme Raquel riesce a farsi comprendere senza doversi far aiutare.

Interazione (B1): Raquel inizia autonomamente la comunicazione ponendo la prima domanda alla responsabile e la conclude adeguatamente. Per il resto si tratta di un semplice scambio di informazioni. In alcuni momenti Raquel cerca di arricchire la comunicazione aggiungendo spontaneamente nuove informazioni (età della bambina, luogo di lavoro e tasso d’occupazione), ma per lo più, conformemente al ruolo assegnato dalla situazione, risponde brevemente alle domande che le vengono poste, segnalando costantemente che sta seguendo con semplici: sì sì sì, ok, va bene, oppure ripetendo quanto detto dall’interlocutrice per essere sicura di aver capito (lo porto a casa?).

Risultati della procedura di valutazione: la prestazione linguistica di Raquel in questo filmato è stata valutata sulla base dei descrittori del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Sugli/lle 8 insegnanti che hanno partecipato alla valutazione di questo filmato, 4 le hanno attribuito un livello B1, 3 le hanno attribuito un livello A2, 1 le ha attribuito un livello A1. I criteri specifici sono stati valutati come segue: Interazione = 4xA2, 3xB1, 1xB2; Estensione = 1xA1, 3xA2, 3xB1, 1xB2; Fluenza = 5xA2, 3xB1; Correttezza = 4xA1, 3xA2, 1xB1.


In seguito ai risultati eterogenei ottenuti nella prima fase di valutazione online, il filmato di Raquel è stato esaminato e discusso una seconda volta in occasione di una riunione, durante la quale gli/le insegnanti hanno deciso di attribuirle un buon livello A2.

Contesto e prestazioni comunicative non verbali

In questa situazione il genitore deve essere in grado di presentarsi alla responsabile dell’asilo nido, esporre le proprie esigenze e fornire le informazioni riguardo il/la bambino/a e la famiglia. Deve inoltre discutere le modalità di iscrizione e pagamento e mettersi d’accordo per il primo giorno di frequenza.

Raquel è in grado di presentarsi, di esporre il motivo della sua venuta (voglio chieder le informazione per fare iscrizione della mia bambina all’asilo), di rispondere alle domande dell’interlocutrice (sulla frequenza, sulle abitudini alimentari) e di prendere l’iniziativa per informarsi sulle questioni più importanti (quando posso cominciare, e il costi dopo come funziona, lo devo firmare e portare qua?). Inoltre, Raquel si sforza di arricchire la conversazione esprimendosi in modo articolato su alcuni aspetti (per esempio sulle abitudini alimentari della figlia), o aggiungendo informazioni complementari (parlando della sua situazione lavorativa, per motivare la scelta della frequenza a tempo pieno).

La pronuncia di Raquel pone qualche problema solo quando la donna cerca di spiegare l’allergia della figlia alla penicillina. In questo caso ricorre alla lingua madre (non so como se dise qua in italiano, in portoghese no dicemo pensilina), ai gesti (indica il braccio), e alle spiegazioni (solo con medicine che si toma e che no si poi aver quello), ma nonostante gli sforzi e l’impiego di strategie, la responsabile sembra continuare a non capire e la prega di mettere per iscritto, in un secondo tempo, il nome dell’allergia. Raquel sembra consapevole del fatto che i costi sono a carico dei genitori.

L’interlocutrice è molto accogliente e disponibile (prego si accomodi, tutto bene? Ha trovato la strada?), anche se forse non è abituata ad interagire con persone di lingua straniera. Non sempre riformula i suoi propositi e a volte sembra non osare assicurarsi di aver capito o di essere stata capita. L’interazione rimane comunque molto cordiale e, anche se in modo imperfetto, il compito è portato a buon termine: Raquel firmerà i documenti di iscrizione e li farà pervenire la settimana seguente.

Il seguente diagramma mostra le prestazioni linguistiche di Raquel

Il seguente diagramma mostra le prestazioni linguistiche di Raquel per l'orale e per lo scritto nelle diverse situazioni.